Buongiorno lettrici!
Sono una blogger in preda a una profonda crisi esistenziale, come immagino abbiate potuto dedurre dalle mie ripetute assenze dalla blogosfera. Sono molto cambiata nel corso di quest'ultimo anno e da mesi ormai mi interrogo sulla credibilità del mio volto online, di questo piccolo spazio virtuale.
Ho creato Biblioteca al femminile un anno fa (più esattamente 11 mesi e 12 giorni fa, è quasi il suo compleanno!) con l'intento di promuovere la scrittura femminile, discutere la figura della donna in letteratura e rendere le autrici di oggi e di ieri un po' più parte del mondo culturale, che è stato troppo a lungo nella storia monopolio di un'unica metà della società. Ho aperto Biblioteca al femminile mossa da forti ideali in cui credevo ardentemente e in cui credo tutt'ora ma, proprio in nome di quegli ideali, ho da tempo iniziato a dubitare dell'efficacia del metodo da me scelto, con il timore che si stesse rivelando, alla fine, controproducente. Al contempo, iniziavo anche a sentire il bisogno di uno spazio che fosse più mio, più personale e meno – concedetemelo – "divulgativo".
Per mesi mi sono arrovellata in merito a questa scelta. Ho amato e amo tutt'ora questo blog, l'unico in vita mia che sia riuscita a portare avanti con passione così a lungo, mi ha dato tantissimo, mi ha aiutata a suo modo a crescere e penso che la decisione sofferta cui sono infine giunta sia proprio il frutto di questa acquisita maturità. Credo ancora nell'importanza della promozione della scrittura femminile, ma oggi penso anche che relegarla a una nicchia, anziché accrescerne la presenza all'interno dell'ambito letterario generale, non sia il modo migliore per promuovere l'uguaglianza di genere.
Per questo, non dirò che Biblioteca al femminile sta per chiudere, ma preferisco dire che rinascerà a nuova vita, che amplierà i suoi orizzonti, in un nuovo blog letterario dal taglio più personale, con una maggiore varietà di generi e autori – sempre, ovviamente, nei limiti dei miei gusti personali, che non si discostano molto da quelli qui proposti – ma che riprenderà molte delle rubriche avviate in questo spazio, con il quale manterrà sempre attivo il collegamento.
Sono al contempo spaventata ed elettrizzata da questa scelta, ma so che è un'evoluzione inevitabile, che non mi porterà ad allontanarmi dai miei migliori propositi ma mi aiuterà, anzi, ad arricchirli. Spero vi andrà di continuare a seguirmi.
Se sì, ci vediamo su...