giovedì 24 novembre 2016

"L'Abbazia di Northanger" di Jane Austen



L'Abbazia di Northanger è il primo romanzo completato in età giovanile da Jane Austen ma che, per via di un cambiamento di rotta della casa editrice che si era incaricata di pubblicarlo, rimase a lungo nell'ombra per vedere finalmente la luce solo in seguito alla morte dell'autrice, nel 1817.
Amo follemente tutti i libri della Austen che ho letto finora, l'ho sempre trovata un'autrice brillante (e come negarlo!) ed estremamente intelligente che ha saputo raccontare con acume e ironia storie di tutti i giorni della media borghesia inglese, arricchendo di attrattiva episodi che in mano ad autrici non altrettanto perspicaci avrebbero rischiato di passare per banali ed eccessivamente sdolcinati. L'abbazia di Northanger è probabilmente il meno apprezzato di tutti i libri della Austen ma, a mio parere, forse anche il meno capito tanto da finire spesso con l'essere fin troppo sottovalutato. Personalmente, ho adorato questa lettura dalla prima all'ultima pagina e spero con la mia recensione di poterle rendere almeno in parte giustizia.


venerdì 18 novembre 2016

"Scarlet" di Marissa Meyer



Quando un po' di tempo fa lessi Cinder, primo volume delle tanto decantate Lunar Chronicles di Marissa Meyer, ne rimasi un po' delusa: se da una parte, infatti, la storia della giovane cyborg meccanica era ricca di spunti interessanti, dall'altra era troppo prevedibile, poco coinvolgente, e con personaggi e ambientazioni a mio parere non sufficientemente sviluppati. Ciononostante, decisi di voler dare una possibilità alle buone idee dell'autrice e mi ripromisi che avrei letto anche il secondo volume, Scarlet. Ebbene finalmente sono riuscita a leggerlo e devo confessare di non essermi affatto pentita della mia scelta. 
Di seguito ha inizio la recensione di Scarlet, ci tengo a precisare che conterrà numerosi spoiler da Cinder per cui, se non avete ancora letto il primo volume, vi consiglio di astenervi dalla lettura.


venerdì 4 novembre 2016

"Chi ti credi di essere?" di Alice Munro


In Giappone l'autunno è considerato la stagione della lettura per antonomasia tanto da aver coniato appositamente l'appellativo "dokusho no aki" – letteralmente, l'autunno della lettura. Per non tradire le aspettative che questa stagione porta con sé tra settembre e ottobre mi sono completamente immersa nella lettura dei generi più disparati (anche se purtroppo non sono riuscita a trovare il modo di buttar giù qualche post) rispolverando, tra i tanti, i vecchi libri di Harry Potter che ho iniziato a rileggere. Quello di cui parlerò oggi, tuttavia, non ha niente a che vedere né con Harry Potter né con le mie letture autunnali, si tratta bensì di uno dei libri che avevo letto sul finire dell'estate e che da tempo aspettavo di recensire.

Sono sempre stata curiosa di provare a leggere qualcosa di Alice Munro fin da quando ha vinto il nobel per la letteratura; alla fine la mia scelta è ricaduta su Chi ti credi di essere?, una delle sue prime opere, non per un motivo preciso ma semplicemente perché l'avevo trovato in una promozione, il che non rappresenta forse il miglior criterio per scegliere il libro con cui iniziare a conoscere un autore. Ma passiamo alla recensione :)